Uno degli anziani contemporanei più amati del Monte Athos, l’anziano Giuseppe Vatopedino, si è addormentato nel Signore nel giorno del suo compleanno, il 1° luglio 2009. Poco dopo la sua partenza, è avvenuto un miracolo che ha lasciato un segno di speranza per tutti noi, coloro che aspettano “la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà”.
Ha sorriso più di 45 minuti dopo la sua morte.
Immediatamente dopo la sua morte, la bocca del Anziano Giuseppe rimase aperta per un periodo di tempo e, nonostante tutti gli sforzi, i monaci presenti non riuscirono a chiuderla.
Secondo l’usanza del Monte Athos, il corpo dell’anziano era avvolto nel suo mantello monastico, che veniva poi cucito. Secondo le istruzioni dell’abate Efrem, dopo un po’, il corpo fu posto su una bara e fu fatto un buco nel mantello per esporre il volto del Padre e un altro per esporre la mano destra che i padri monaci e gli pellegrini che erano presenti al rito del funerale volevano onorare.
Con stupore di tutti, la bocca del Anziano Giuseppe non solo si chiuse, ma il suo viso ora brillò meravigliosamente con un sorriso! Non solo le sue labbra, ma anche gli occhi e le guance sono tornati al loro colore naturale e vivido!
Santo Padre Giuseppe, prega per noi!