Niente è più potente della preghiera per agire e nulla è più utile per ottenere il compiacimento di Dio.
Nella preghiera è inclusa tutta l’attuazione dei comandamenti. Nulla infatti è più alto dell’amore di Dio.
Chi veglia, pazienta e prega senza esserne oppresso è manifestamente partecipe dello Spirito Santo. Chi in queste cose è oppresso e sopporta per forza di volontà, anche costui riceve subito aiuto.
S. Marco l’Asceta, Su quelli che si credono giustificati 95-96; 98
